MONTE SPECIE-Dolomiti di Braies

AL MOMENTO POSTI ESAURITI!!

ACCESSO STRADALE

Partiamo da Camposampiero e andiamo a immetterci nell’autostrada A27 a nord di Treviso, entrando presso il raccordo con la
Superstrada Pedemontana Veneta (SPV), seguendo le indicazioni per Belluno. La seguiamo tutta fino alla fine e proseguiamo
lungo la Strada statale 51 di Alemagna (SS 51) fino a giungere alla rotonda di Tai di Cadore. Da qui proseguiamo verso
Cortina, e dopo circa un chilometro ci fermiamo a fare colazione al Panificio Pasticceria Marcon. Riprendiamo il viaggio e giunti
a Cortina d’Ampezzo svoltiamo verso Dobbiaco. Arrivati a Dobbiaco (Toblach) alla prima rotonda giriamo verso Brunico
(Bruneck). Superiamo Villabassa (Niederdorf) e giunti all’altezza di Braies (Prags) svoltiamo verso Ferrara (Schmieden).
Proseguiamo quindi lungo la strada seguendo le indicazioni per Prato Piazza (Plätzwiese) fino a giungere al parcheggio di
Ponticello (Brückele), in Val di Braies Vecchia (Altpragstal).

DESCRIZIONE ITINERARIO 1° GIORNO

Partiamo dal parcheggio di Ponticello (1491 m s.l.m.) e attraversiamo il ponte sul Rio Stolla (Stollabach). Per un breve tratto
procediamo lungo la strada di accesso a Prato Piazza. Successivamente il sentiero devia sulla destra verso l’altopiano. Dopo
aver superato circa 100 metri di differenza altimetrica, a quota 1604 m s.l.m., il sentiero n° 18 svolta sulla destra in direzione
della Malga Stolla (Stolla alm). Seguendo il sentiero quasi pianeggiante, ci inoltriamo nel bosco, lungo la Val di Stolla
(Stollatal), fino a raggiungere una radura chiamata Piazza Stolla (Stollaplatz, 1759 m). Oltrepassato un ponticello di legno, si
potrà scegliere se proseguire sulla sinistra lungo la strada forestale, o prendere il sentiero sulla destra, un po’ più ripido. Una
volta giunti alla Malga Stolla, i due percorsi si ricongiungono. La strada forestale prosegue verso est, e porta ad una collina con
un segnavia. La nostra escursione continua sulla sinistra lungo il sentiero n° 3, in direzione del Rifugio Prato Piazza
(Berggasthof Plätzwiese, 1991 m), la nostra meta. Da qui la vista sulla Croda Rossa (Hohe Gaisl, 3146 m) è sensazionale.
Se rimarranno tempo e forze a sufficienza potremo andare fino al Rifugio Vallandro (Dürrensteinhütte, 2040 m), aggiungendo
50 metri di dislivello positivo e 4 km (2 andata e 2 ritorno), ovvero circa due orette di cammino aggiuntivo.

DESCRIZIONE ITINERARIO 2° GIORNO

Tra il Rifugio Prato Piazza e la chiesetta, prendiamo a sinistra la traccia che ricalca il sentiero 40A. Saliamo per una decina di
minuti elevandoci di 50-70 metri rispetto alla strada forestale. Proseguiamo quindi in saliscendi, in un ambiente meraviglioso.
Sulla sinistra si staccano le tracce degli scialpinisti diretti al Picco di Vallandro (Dürrenstein, 2839 m) e alla Grande Piramide
(Große Pyramide, 2711 m), mentre la traccia per il Rifugio Vallandro prosegue verso sud-est, passando accanto alla Malga
Prato Piazza (Almhütte Plätzwiese, 2048 m). Continuando su panoramici saliscendi arriviamo ad un bivio: a destra si
andrebbe verso il Rifugio Vallandro, mentre noi invece voltiamo verso sinistra, in direzione del Monte Specie (Strudelkopf).
Dopo un tratto tra qualche rado abete procediamo in campo aperto, guidati anche dalla croce di vetta che spicca in lontananza.
In corrispondenza della Strudelsattel (un valico prativo, 2200 m) si trovano i ruderi di una casermetta. Raggiunta la cima (quota
2307 m s.l.m.) il panorama che si presenta è fantastico. Il numero di vette che si possono ammirare è notevole. La più vicina è
il Picco di Vallandro, a nord, “piatto” verso il Rifugio Prato Piazza e scosceso dalla parte opposta. Poi, volgendo lo sguardo
verso nord-est, la Croda dei Baranci (Birkenkofel) e la Croda di Rondoi (Schwalbenkofel). A est il monte Rudo (Rautkofel). A
sud-est le magnifiche Tre Cime di Lavaredo (Drei Zinnen) e i Cadini di Misurina. Verso sud il Piz Popena e il Cristallo. A
sud-ovest, più lontane, le Cinque Torri, l’Averau e le Tofane. La Croda Rossa domina la vista anche qui, e alle sue spalle si
riconoscono la Croda del Becco e la Muntejela de Senes.
Dopo aver ammirato tanta bellezza ritorniamo sui nostri passi fino alla Strudelsattel e oltre, fino al bivio incontrato in
precedenza. Da qui continuiamo verso il Rifugio Prato Piazza passando nuovamente vicino alla Malga Prato Piazza.
Dal Rifugio Prato Piazza scendiamo a valle inizialmente lungo la strada carrozzabile. Successivamente proseguiamo
imboccando sulla sinistra il sentiero n° 37, circa a quota 1884 m, e, attraversando più volte la strada asfaltata, ritorniamo alle
macchine.
Al ritorno, nel tardo pomeriggio, ci fermeremo a mangiare qualcosa dalla Paola a Misurina.

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