
MONTE CALBARINA-Colli Euganei
ACCESSO STRADALE
Partenza da Camposampiero alle ore 07.30.
Arrivo ad Arquà Petrarca alle ore 08.30 circa; parcheggio gratuito sulla sinistra della strada via Vallette (a fianco del campo da calcio comunale) oppure poco più avanti in via Fontana nei pressi del Cimitero (a pagamento).
Colazione presso Bar Centrale di Arquà Petrarca nei pressi del sagrato della chiesa di Santa Maria Assunta una volta indossati gli scarponi, zaini ed iniziata l’escursione.
DESCRIZIONE ITINERARIO
Il sentiero Atestino n.3 del Parco Regionale dei Colli Euganei, è un itinerario ideato e realizzato anche grazie al contributo dei volontari della sezione del CAI di Este che si snoda per 20 km sui colli che sovrastano il borgo di Arquà Petrarca e regala bei paesaggi con un’alternanza di ambienti, dai prati aridi ed assolati ai fitti boschi in prevalenza di castagno; noi ne percorreremo un tratto in senso contrario al normale senso di percorrenza ed includeremo una variazione sul monte Calbarina.
Raggiunto il parcheggio ai piedi del borgo di Arquà Petrarca e calzati gli scarponi (al netto della sosta per la colazione) iniziamo l’escursione dal sagrato della chiesa di Santa Maria Assunta che ospita – al centro dello stesso – la tomba del Poeta Francesco Petrarca, attraverso la scalinata che porta al centro del paese presso la Loggia dei Vicari, imbocchiamo la strada/sentiero n.3 che conduce proprio di fronte alla casa/museo del Poeta (non oggetto di visita durante la nostra escursione).
Proseguiamo lungo la strada ed al tornante che incontriamo la abbandoniamo per continuare lungo il sentiero n.3 alla nostra destra che sale attraverso il bosco ad incrociare la strada della contrada di via Marlunghe, puntiamo verso Nord sempre seguendo il sentiero n.3 e attraversiamo il famoso pianoro del Mottolone fino a raggingere il monte Fasolo con annessa chiesetta di San Gaetano: caratteristica principale di questo tratto è la presenza di lunghi filari di mandorli (spettacolari nel periodo di fioritura).
Ritornati sui nostri passi, scendiamo per un tratto il sentiero appena percoso fino al monumento ai caduti nei pressi della Locanda Bel Fiore e teniamo questa volta la sinistra imboccando la strada asfaltata che diventa sentiero n.3/25. Entriamo in un fitto bosco misto e giriamo attorno al monte Ventolone e successivamente monte Piccolo, lungo i versanti Ovest, Nord ed Est, fino a sbucare a Sud della contrada Mondonego dove su di un prato circondato da ulivi faremo la sosta per il pranzo.
Riprendiamo il cammino lungo il sentiero n.7 in direzione Sud, una volta raggiunta la strada di asfalto seguiamo le indicazioni per il monte Calbarina e la contrada di Corte Borin; ci soffermeremo sul laghetto ivi presente e poi sui prati vegri.
Sempre lungo il sentiero n.7 in direzione Sud-Ovest chiudiamo il giro verso il centro del borgo di Arquà Petrarca.
- Difficoltà: T+E = Turistico + Escursionistico
- Dislivello: 450 mt
- Tempi di percorrenza: 5 ore
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Cartografia:
Tabacco 060
- Pranzo - Cena: Pranzo al sacco
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Trasporto:
Mezzi propri
- Abbigliamento: Adeguato alla stagione
- Atrezzatura: 1 Cambio, 1,5L d'acqua, Anti pioggia/vento o kway, Bastoncini, Berretto, Bevande calde, Cappellino, Crema Solare, Frutta secca, Giacca in Pile/Felpa, Guanti, Occhiali da Sole, Scarponi
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Iscrizioni:
Entro mercoledì 2 aprile in Sede CAI