CIASPOLATA DELL’EPIFANIA FORCA ROSSA – Passo san Pellegrino

Imbocchiamo una comoda stradina forestale che attraversa la Valfredda per poi proseguire su sentiero, privo di difficoltà.

Seguiamo le indicazioni per malga ai Lach, dopo solo 10 minuti di cammino nel bosco raggiungiamo la famosa Valfredda, con i suoi pittoreschi casoni. Ad un certo punto invece di proseguire per il sentiero estivo che d’inverno può essere esposto al pericolo di valanghe giriamo a sinistra fino ad incrociare il sentiero 670 proveniente dal rifugio Fuciade.

Ammiriamo alle nostre spalle le catene circostanti … le Pale di San Martino, il Costabella e il Col Margherita, mentre di fronte avremo la Cima Uomo e la cima Valfredda.

Un po’ più avanti imbocchiamo il sentiero n. 694 dell’altavia n. 2 in questo tratto chiamata altavia dei pastori che inizia a farsi più ripido fino a raggiungere il Pian de la Schita; proseguiamo poi in salita fino ad arrivare al Passo della Forca Rossa (mt. 2.490).

Se saremo fortunati come lo siamo stati noi durante la ricognizione potremmo avvistare le pernici.

Si apre uno splendido panorama su tutte le cime circostanti, ammiriamo il Civetta, il Pelmo, (un poco nascosti dalla Cima D’Auta), l’Antelao, il Sorapis, Tofane, Cristallo; ci fermiamo per riposare e rifocillarci godendoci il panorama.

Per il ritorno ripercorreremmo il sentiero a ritroso fino ad arrivare ad un bivio con il sentiero n. 670 lo imbocchiamo fino a raggiungere un nuovo bivio dove prenderemo a sinistra verso l’indicazione del rifugio Flora Alpina.   Che in circa mezzora ci riporterà alle macchine

Finita l’escursione andremo all’agriturismo Val Corpassa (dal barba) per concludere come merita la giornata.